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Gli effetti antietà della Quercetina

La quercetina è un super antiossidante che si trova in alimenti vegetali misti e ha notevoli benefici. È abbondante in molti alimenti, come agrumi, mele, noci, semi, verdure a foglia verde e olio d'oliva.

Il termine quercetina deriva dalla parola latina Quercetum, che significa bosco di querce. La natura è un sistema completo ed equilibrato.

Gli estratti e i nutrienti vegetali sono noti per i loro ampi benefici per la salute e oggi stiamo riscoprendo che forniscono tutto ciò di cui abbiamo bisogno per una vita sana.

La quercetina fa parte di un potente gruppo di composti vegetali noti come flavonoidi. I flavonoidi non possono essere sintetizzati nel corpo umano, ma vengono prodotti nelle piante per combattere gli stress ambientali.

I flavonoidi sono sostanze fitochimiche presenti nelle piante, nella frutta e nella verdura con potenziali applicazioni nella chimica medicinale.

Si distinguono per la loro capacità di aumentare la longevità grazie alle loro proprietà neuroprotettive, antinfiammatorie, antitumorali e antiallergiche.

Cosa sono gli antiossidanti?

Gli antiossidanti sono la difesa dell'organismo contro le molecole nocive note come radicali liberi. Gli antiossidanti forniscono a questi radicali instabili un elettrone per stabilizzare e prevenire i danni al DNA, ai lipidi, alle proteine e ai carboidrati.

Le vitamine, come la A, la E ed altre, possono essere presenti naturalmente nella dieta o assunte come integratori. I radicali liberi sono atomi instabili che il corpo produce come sottoprodotti del normale metabolismo cellulare.

Hanno ruoli essenziali, come combattere le infezioni e contribuire alla concentrazione e alla vigilanza.

Il problema sorge quando i radicali liberi vengono prodotti in grandi quantità. L'accumulo di radicali liberi accelera l'invecchiamento biologico, aumentando il rischio di molte malattie.

Una produzione eccessiva dovuta a fattori esterni come l'inquinamento, il fumo o lo stress può alterare le funzioni cellulari e portare a malattie croniche.

Questo squilibrio tra radicali liberi e antiossidanti nell'organismo è la causa dello stress ossidativo e dell'infiammazione, uno dei segni distintivi dell'invecchiamento.

L'infiammazione e l’invecchiamento cellulare

L'infiammazione cronica può causare la senescenza cellulare, in cui le cellule bloccano il processo di divisione e non funzionano adeguatamente. Le cellule senescenti non sono in grado di contribuire alla riparazione o alla rigenerazione dei tessuti.

Rilasciano molecole pro-infiammatorie, colpendo le cellule vicine e contribuendo all'infiammazione cronica. L'ambiente infiammatorio cronico creato dalle cellule senescenti può, a sua volta, portare alla senescenza di altre cellule.

Si crea così un circolo vizioso in cui l'infiammazione e l'invecchiamento si alimentano a vicenda, contribuendo alla disfunzione dei tessuti e alle malattie legate all'età, come le malattie cardiovascolari, il diabete, il cancro, le malattie autoimmuni, le malattie epatiche e renali croniche.

Una delle proprietà più significative della quercetina è il suo ruolo nel controllo dell'infiammazione, un fattore vitale dell'invecchiamento. Studi preclinici e clinici hanno confermato che la somministrazione di quercetina riduce i marcatori infiammatori.

La quercetina ha effetti benefici sulla salute, compresa la protezione da varie malattie grazie alle sue potenti proprietà antiossidanti e senolitiche.

Sia gli antiossidanti che i senolitici, tra cui la quercetina, svolgono ruoli distinti e vitali nel contrastare i processi legati all'invecchiamento.

Gli antiossidanti neutralizzano i radicali liberi che riducono i danni alle cellule, mentre i senolitici colpiscono ed eliminano le cellule che invecchiano.

La quercetina e la salute del cervello

Le malattie neurodegenerative come l'Alzheimer, il Parkinson e i danni neuronali legati all'ictus coinvolgono la neuroinfiammazione del sistema nervoso centrale. I flavonoidi, come la quercetina, favoriscono la salute del cervello.

Migliorano il flusso sanguigno cerebrovascolare, influenzano la struttura dei neuroni e promuovono la neurogenesi e l'angiogenesi.

In breve, favoriscono la rigenerazione di nuove cellule nervose e vasi sanguigni nel cervello. La quercetina protegge inoltre i neuroni dalle lesioni causate dalle neurotossine.

Una dieta ricca di flavonoidi aiuta a limitare la neurodegenerazione e a invertire il declino cognitivo legato all'età e lo stress ossidativo delle cellule cerebrali, contribuendo a prevenire patologie come l'Alzheimer.

I flavonoidi sono fondamentali per proteggere i neuroni, sopprimere la neuroinfiammazione, migliorare la memoria e prevenire gravi malattie neurodegenerative, soprattutto negli anziani.

Proprietà antibatteriche e antivirali della quercetina

La quercetina ha effetti antibatterici contro vari ceppi batterici, in particolare nei sistemi gastrointestinale, respiratorio, urinario e cutaneo.

Le sue proprietà antinfettive si estendono a quelle antivirali, agendo su virus come l'adenovirus, il virus dell'herpes simplex, il virus dell'encefalite giapponese e il virus respiratorio sinciziale.

La quercetina agisce come antistaminico naturale inibendo il rilascio di istamina dai mastociti e da altre sostanze allergeniche.

Questo effetto antiallergico può potenzialmente trattare e prevenire asma, febbre da fieno e orticaria, alleviando le reazioni allergiche e i sintomi associati.

La quercetina, soprattutto se combinata con altri ingredienti naturali, offre numerosi benefici e contribuisce al benessere dell'organismo.