Glutammina a sostegno della salute dell’intestino

Ricerche recenti indicano che l'amminoacido glutammina può avere un impatto positivo sulla salute intestinale supportando il microbioma intestinale, l'integrità della mucosa intestinale e modulando le risposte infiammatorie. Monitorata dal nervo vago tramite il sistema nervoso enterico, la connessione intestino-cervello influenza l'ambiente neurochimico del cervello.
Una cattiva salute intestinale altera l'equilibrio dei neurotrasmettitori, il che può causare disturbi neuropsichiatrici come la depressione. Gli integratori di glutammina possono fornire un ulteriore supporto nutrizionale in caso di depressione, favorendo la funzionalità intestinale.
Nonostante il tenore di vita generalmente elevato negli Stati Uniti, le scelte alimentari e di stile di vita danneggiano l'intestino e la salute generale. Ciò può essere attribuito alla prevalenza di alimenti trasformati ricchi di zuccheri nella maggior parte delle diete. Questa combinazione influisce negativamente sull'equilibrio del microbioma intestinale.
Gli alimenti trasformati spesso causano infiammazione e potenzialmente danneggiano il tratto gastrointestinale, aumentando la permeabilità intestinale. Molte ricerche recenti hanno dimostrato una connessione fisiologica tra la salute intestinale e l'equilibrio neurochimico nel cervello.
Una flora intestinale alterata può potenzialmente portare a funzioni cerebrali anomale e persino a disturbi neuropsichiatrici.
La ricerca sulla glutammina, l'amminoacido più abbondante nel corpo umano, ha dimostrato che si tratta di un integratore alimentare essenziale per ripristinare la normale funzionalità dell'intestino e della mucosa che lo ricopre, supportando inoltre l'ambiente neurochimico del cervello.