Trattamento tradizionale per le mestruazioni dolorose

L'Agnus castus, o agnocasto, è un arbusto che prospera nel Mediterraneo, nelle zone fluviali e costiere, ed è tradizionalmente utilizzato per normalizzare gli ormoni dell'apparato riproduttivo femminile e promuovere la fertilità.
L'Agnus castus ha anche effetti benefici sulla sindrome premestruale, grazie alle sue proprietà oppioidergiche, antinfiammatorie, dopaminergiche e antiproliferative. Contiene diversi elementi bioattivi, come flavonoidi e iridoidi, a cui deve le sue proprietà benefiche che lo rendono un'erba popolare in tutto il mondo.
Le sue azioni più note riguardano il miglioramento della vita femminile, poiché contribuisce a riequilibrare gli ormoni, soprattutto nelle donne che hanno problemi di mestruazioni o infertilità. È tradizionalmente utilizzato per i seguenti problemi:
- Sindrome premestruale
- Dismenorrea
- Ovaio policistico
- Sintomi della menopausa
- Infertilità
Secondo la scienza, l'agnocasto agisce riducendo i livelli dell'ormone prolattina, che aiuta a bilanciare altri ormoni, inclusi estrogeni e progesterone, riducendo così i sintomi della sindrome premestruale e anche:
- Crampi
- Dolore al petto
- Stipsi
- Emicrania
In due studi, a donne con sindrome premestruale è stato somministrato agnocasto, 20 mg al giorno per tre cicli mestruali. Le donne del gruppo hanno riportato una riduzione di sintomi come irritabilità, sbalzi d'umore, mal di testa e dolore al seno.
Migliora la fertilità
Anche le donne che hanno difficoltà a rimanere incinte possono trarre beneficio dall'agnocasto perché riduce la prolattina, un ormone che aumenta nelle persone che vivono situazioni di stress. Questo colpisce principalmente le donne con disturbi della fase luteale.
Queste condizioni influenzano il periodo successivo all'ovulazione, che rappresenta la seconda fase del ciclo riproduttivo, e sono associate ad alti livelli di prolattina, rendendo difficile per le donne rimanere incinte.
In uno studio, a donne con alti livelli di prolattina sono stati somministrati 40 mg di agnus castus o farmaci. L'agnus castus si è rivelato efficace quanto il farmaco nel ridurre i livelli di prolattina. In un altro studio, a 93 donne che avevano tentato senza successo di rimanere incinte è stato somministrato un integratore alimentare contenente agnus castus per tre mesi.
Dopo tre mesi, le donne del gruppo trattato con agnus castus hanno riscontrato un miglioramento dell'equilibrio ormonale e il 26% è rimasto incinta. A titolo di confronto, solo il 10% delle donne del gruppo placebo è rimasto incinta.