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Perché il tuo intestino infelice ha bisogno di probiotici

Mantenere un intestino sano

La salute dell’intestino è un tema caldo. Numerosi studi scientifici e libri pubblicati negli ultimi anni hanno confermato quanto sia essenziale un microbioma sano per una salute digestiva ottimale.

Gli studi descrivono dettagliatamente gli effetti benefici dei probiotici su condizioni di salute avverse, tra cui salute mentale, problemi della pelle, malattie autoimmuni e molte, molte altre.

Stiamo diventando tutti più consapevoli del ruolo che determinati alimenti, vitamine e minerali svolgono sulla nostra salute generale. Solo negli ultimi anni abbiamo compreso i probiotici e come un aumento del loro consumo possa avere un effetto benefico.

Le diete moderne e gli antibiotici impediscono ai batteri sani del nostro intestino, noti come flora intestinale, di prosperare. Ecco perché la gamma di prodotti probiotici nei supermercati e nei negozi di prodotti biologici è aumentata, come conseguenza diretta della domanda dei consumatori.

Ma i batteri del nostro intestino fanno molto di più che mantenere sano l'intestino. Svolgono un ruolo anche in altre parti del corpo.

Il tuo intestino non è in forma?

Ci sono molti segnali di un intestino in forma. Nessuno desidera un intestino infelice, perché influenza l'intero sistema. Collega ogni parte del corpo e se qualcosa di significativo come l'intestino è disturbato, questo può avere conseguenze preoccupanti in termini di come ci sentiamo e di come ci presentiamo.

Ci sono diversi fattori che possono indicare un intestino infelice, come:

Malattie autoimmuni, come il diabete o l'artrite reumatoide: sono in corso ricerche su questi problemi di salute, ma una risposta autoimmune significa che il nostro sistema immunitario sta combattendo contro se stesso.

Mentre un intestino sano e i probiotici non curano il problema, uno squilibrio in quest'area può contribuire al suo peggioramento. Intolleranze alimentari: negli ultimi anni sembra esserci un crescente numero di intolleranze alimentari. Ci sono molte ragioni per cui questo potrebbe accadere.

Ad esempio, la scienza ci dice che non tutti possono mangiare certi alimenti, ma a volte potrebbe essere perché all'apparato digerente mancano pezzi importanti del suo puzzle per produrre enzimi e batteri che equilibrano l'intestino.

Stanchezza estrema e alterazioni del sonno: un apparato digerente malsano ci influenza negativamente e ci sono prove che, non assorbendo ciò di cui abbiamo bisogno dal cibo, possiamo diventare stanchi e irritabili.

Variazioni del peso, inclusi sia l'aumento che la perdita di peso: ancora una volta, questo non dipende solo dal cibo che mangiamo, ma dalla presenza o meno degli enzimi necessari per scomporlo. Questo è correlato anche al modo in cui mangiamo.

Anche preparare i pasti di fretta, mangiare di corsa e mangiare velocemente senza assaporare il cibo gioca un ruolo importante. Mal di stomaco: se soffri regolarmente di mal di stomaco, potresti aver bisogno di probiotici per ripristinare l'equilibrio dell'apparato digerente, oltre a tenere un diario alimentare.

In questo modo, puoi tenere traccia degli alimenti che mangi e vedere qual è la correlazione tra questo e il mal di stomaco.

Cosa contribuisce a un intestino infelice?

Ci sono molti fattori che contribuiscono a un intestino infelice:

Scelte alimentari sbagliate

Una dieta ricca di zuccheri e cibi lavorati può portare a un apparato digerente malfunzionante. È sorprendente quante persone siano ancora attratte da cibo spazzatura, bevande gassate, zucchero e cibi processati, pur sapendo che non fanno bene.

La verità è che creano dipendenza e chi è cresciuto mangiando in questo modo troverà difficile rinunciarvi. Se vogliamo avere un intestino sano, dobbiamo cercare di ridurre i grassi e gli zuccheri nella dieta. Abbiamo collegato lo zucchero raffinato presente negli alimenti all'infiammazione dell'organismo, che porta alle malattie.

Farmaci

Farmaci come antibiotici e ormoni alterano la flora batterica intestinale, causando diverse patologie in tutto il corpo. Gli antibiotici hanno salvato molte vite dalla loro scoperta, ma oltre a uccidere i batteri cattivi nell'organismo, riducono anche la flora intestinale buona.

Se di recente ti è stato prescritto un ciclo di antibiotici, potresti dover prendere in considerazione l'idea di rimettere in salute il tuo intestino con l'uso di un probiotico di qualità.

Un apparato digerente malato può influenzare il nostro umore?

Non c'è niente di peggio che sentirsi irritabili, lunatici e giù di morale senza capirne la causa o il motivo per cui ci si sente in quel modo. La ricerca sulla salute intestinale si è dimostrata preziosa per comprendere il nostro benessere mentale.

Poiché collega ogni parte del corpo, è logico che la salute intestinale svolga un ruolo importante in termini di lucidità mentale generale.

Spesso ci riferiamo a questa connessione come all'asse intestino-cervello o GBA. Questa scuola di pensiero collega il tratto gastrointestinale al nostro sistema nervoso, inclusi il cervello e il midollo spinale. Quando qualcosa non funziona correttamente nell'intestino, può creare disarmonia nell'organismo.

Ad esempio, quando si verificano disturbi nell'intestino, si può verificare uno squilibrio tra batteri buoni e cattivi. Quando ciò accade, il corpo reagisce e possono manifestarsi altre condizioni e problemi di salute.

Il ruolo vitale svolto dall'intestino può influenzare anche il nostro stato mentale, cosa che si manifesta in molti modi.

Entra in gioco l'asse intestinale. Questa teoria afferma che quando la flora batterica intestinale è sbilanciata, possiamo soffrire di depressione, ansia e altri problemi di salute mentale. L'intestino produce neurotrasmettitori, le sostanze chimiche che collegano l'intestino al cervello.

Questi neurotrasmettitori prodotti nel cervello controllano i nostri sentimenti ed emozioni. Alcuni ci fanno sentire felici, come la serotonina. Ecco perché i pazienti a cui è stata diagnosticata la depressione devono aumentare i livelli di serotonina nel cervello.

Possiamo farlo con i farmaci, ma anche mangiando frutta e verdura. Detto questo, per chi soffre di depressione grave, questa non è una cura. Una grande percentuale di serotonina viene prodotta nell'intestino. Anche l'acido gamma-amminobutirrico (GABA) viene sintetizzato lì.

Questa sostanza aiuta a controllare i sentimenti di ansia e paura. Ecco perché le persone che soffrono di attacchi d'ansia spesso dicono di avere mal di stomaco o "farfalle nello stomaco". Uno studio su piccola scala condotto su topi ha dimostrato che, quando ricevevano probiotici, l'intestino riusciva a produrre più GABA.

Questo ha interessanti implicazioni per aiutare le persone con disturbi d'ansia e paura. Tutto ciò è correlato a come ci sentiamo, ai nostri ritmi del sonno e all'appetito. Se qualcosa nell'intestino si disperde, può compromettere tutti questi aspetti.

Riteniamo inoltre che la flora intestinale povera influenzi le funzioni cognitive e la nostra risposta allo stress. Vivere in uno stato di stress e ansia impoverisce il nostro corpo e i suoi sistemi a tal punto da poter soffrire di problemi di salute fisica ed emotiva.

Quali alimenti nutrono il nostro intestino?

Per promuovere e mantenere la salute digestiva, l'alimentazione è fondamentale. Capire cosa funziona per te e per il tuo corpo è la chiave per creare un ambiente sano in cui i batteri intestinali buoni possano prosperare.

Le intolleranze alimentari possono contribuire a un intestino infelice, quindi adattarti e prendere nota di quali alimenti funzionano e quali no può aiutarti a familiarizzare con le fonti alimentari. I diari alimentari sono un ottimo modo non solo per stabilire una routine per uno stile di vita sano, ma anche per organizzare un piano d'azione per individuare le esigenze del proprio intestino.

Ciò che funziona per una persona potrebbe non funzionare per un'altra, quindi è importante concentrarsi su come ci si sente quando si consumano determinati gruppi alimentari e se è necessario apportare qualche aggiustamento.

Molte persone sembrano avere un'intolleranza ai latticini. Un esame del sangue può aiutare a capire se è il caso di eliminarli completamente dalla propria dieta e sostituirli con qualcosa di più nutriente per la salute dell'intestino.

La ricerca dimostra che alcuni cambiamenti nella dieta si dimostrano positivi nel creare batteri buoni per l'intestino e nel favorire un ambiente più sano per il tratto digerente, favorendo l'elaborazione delle vitamine e dei nutrienti vitali necessari per nutrire l'organismo e creare un'abbondanza di salute.

Questi alimenti includono:

  • Avena
  • Riso integrale
  • Semi di lino
  • Yogurt o kefir
  • Alimenti fermentati
  • Aglio
  • Legumi
  • Verdure a foglia verde scuro come broccoli, cavolo riccio e cavolo cappuccio
  • Alimenti fermentati come i crauti
  • Semi germogliati
  • Carciofi
  • Avocado
  • Sedano
  • Cocco
  • Cetrioli
  • Aceto di mele non pastorizzato
  • Miso
  • Cocco

Potresti aver sentito la frase "l'intestino è il secondo cervello". È necessario capire cosa significa per noi e perché è importante. È un messaggio potente, perché quando pensiamo al nostro cervello, vogliamo assicurarci di essere liberi da confusione mentale, immagini negative e ansia generalizzata.

Capire che esiste un forte legame tra intestino e cervello ci offre l'opportunità di nutrire il nostro apparato digerente con il cibo di cui ha bisogno, creando al contempo un equilibrio in tutto il corpo.

Quale ruolo svolgono i probiotici per una buona salute intestinale? Quando l'intestino necessita di una guarigione più profonda, ad esempio dopo antibiotici, malattie o lunghi periodi di stress cronico, assumere un buon probiotico può fare miracoli nel trasformare il tuo stato d'animo.

I probiotici nutrono l'intestino di batteri buoni. Esistono alimenti prebiotici e probiotici che possono favorire questo processo. Ma questo non è sempre sufficiente, quindi è necessario includere un integratore probiotico di alta qualità per migliorare la funzionalità intestinale, la salute generale e il mantenimento a lungo termine di un microbioma immunoprotettivo, forte e diversificato.

Ci sono molte opzioni sul mercato che potrebbero sembrare disorientanti. Tuttavia, cerca un probiotico che contenga 30-40 miliardi di unità formanti colonie viventi e che includa:

  • Bifidobacterium breve
  • Bifidobacterium longum
  • Bifidobacterium bifidum
  • Lactobacillus bulgaricus
  • Lactobacillus rhamnosus
  • Lactobacillus acidophilus. Includi nella tua routine quotidiana la nostra miscela ottimale di 40 Billion Live per ottenere tutti questi benefici, in totale 13 ceppi in quantità clinicamente significative. Può sembrare complesso, ma se lo scomponi e segui queste semplici regole, capirai come riportare il tuo intestino in uno stato sano e funzionale.

Il tuo intestino potrebbe aver bisogno di un probiotico. Il primo passo per un apparato digerente sano e funzionante è capire di cosa hai bisogno per liberarti. Questo aiuta a ridurre al minimo i batteri cattivi.

Questo aiuta a ridurre al minimo i batteri cattivi. Il secondo passo è mangiare cibi che producono gli enzimi necessari per la scomposizione, in modo che il corpo possa accedervi.

In terzo luogo, l'uso di un integratore probiotico di alta qualità per rafforzare la flora intestinale è essenziale. In questo modo, puoi recuperare la salute del tuo intestino e darti la forza di continuare a seguire la strada giusta, assicurandoti che tutto funzioni come dovrebbe.

Il tuo intestino accoglierà questo nuovo cambiamento e lavorerà con te invece che contro di te, migliorando la tua salute generale e il tuo senso di benessere.